Demolire e ricostruire per riqualificare la città

Il Programma di riqualificazione dell’ambito “Giustiniano Imperatore”, situato nel territorio del Municipio Roma XI, è uno dei primi interventi di demolizione e ricostruzione urbana avviati in Italia.
By: Ecosfera
 
Dec. 9, 2010 - PRLog -- L’abbattimento di alcuni edifici intensivi degli anni Cinquanta, interessati da gravi dissesti strutturali che ne hanno compromesso irrimediabilmente la statica, è stata  l’occasione per la loro ricostruzione in un’area limitrofa. Il Programma non si esaurisce in un’operazione di sostituzione edilizia, ma propone la riqualificazione di un’area più estesa, con l’inserimento di spazi commerciali, di ambiti collettivi, oltre al  generale ridisegno degli spazi pubblici, dei servizi e delle zone verdi.

In occasione della conclusione ormai prossima del "Comparto A", compreso nel Programma di riqualificazione dell’ambito urbano di "Giustiniano Imperatore", il Municipio Roma XI ha organizzato, all’interno della Casa del Municipio - Urban Center Roma XI, una tavola rotonda sul tema: «Demolire e ricostruire per riqualificare la città. Il caso "Giustiniano Imperatore" nel Municipio Roma XI».

La tavola rotonda, introdotta dal Presidente del Municipio Roma XI Andrea Catarci, ha messo in evidenza le specificità di questa vicenda, i punti di forza e le criticità dei processi che hanno portato agli esiti raggiunti, i fattori e le pratiche di qualità, gli elementi di riproducibilità che possono essere colti in altri interventi futuri o costituire riferimenti utili per la rigenerazione della città.

Dalla discussione tra i vari attori, è emersa una descrizione ampia e a approfondita della vicenda, dalle prime rilevazioni del problema, alla costruzione del Programma, alla realizzazione dell’intervento che rappresenta una parte di quest’ultimo. Sono stati messi in evidenza fattori di successo, aspetti innovativi sotto il profilo urbanistico, amministrativo e procedurale che hanno consentito di superare numerose difficoltà nel tempo, di passare dai disegni, al cantiere, alla realizzazione.

I centotre nuclei familiari, temporaneamente trasferiti dai palazzi demoliti a Ponte di Nona e Santa Palomba, entreranno, infatti, tra poco in possesso di nuove abitazioni in un’area limitrofa a quella abitata precedentemente, al prezzo delle sole spese di edificazione (50 appartamenti saranno, invece, venduti dalle ditte costruttrici a prezzo di mercato per coprire i costi dell’operazione).

I nuovi palazzi, come hanno sottolineato il Presidente Catarci e l’architetto Paolo Desideri, rispondono a criteri di alta qualità formale e costruttiva, e si inseriscono nel quartiere senza divenire oggetti estranei ad esso. La nuova piscina comunale ha già iniziato la sua attività. Ad essa si associano dieci nuovi spazi commerciali. In questo intervento, ha sottolineato Desideri, la qualità è riuscita ad abbinarsi alla “quantità”, espressa nella realizzazione di due edifici (uno a pettine e l’altro a farfalla) che raggiungono gli otto piani di altezza. La qualità si è mostrata nell’organizzazione del cantiere, come ha messo in evidenza l’ing. Emiliano Cerasi, si è realizzata nella cura stessa degli spazi aperti, nelle relazioni tra questi e gli edifici, nelle aperture al contesto. Ovvero nella costruzione di un brano di città.

Ma tutto questo ha richiesto la presenza costante di una regia da parte dell’Amministrazione pubblica – come ha messo in evidenza il racconto di Gabriella Raggi, già Direttore dell’Unità Organizzativa Interventi di Qualità del Comune di Roma - ovvero un confronto attivo e continuo con gli abitanti e tra gli attori coinvolti in questa esperienza. Ha richiesto il coordinamento di diversi saperi, non solo tecnici. Giuseppe Loddo, della Direzione Appalti e Contratti - Segretariato Generale di Roma Capitale, ha, infatti, illustrato alcuni passaggi procedurali fondamentali: il percorso volontario seguito dai residenti nel processo, il coinvolgimento dei proprietari degli immobili in un’attività di planning partecipato che ha portato alla costituzione di un consorzio e all’adesione al Programma dell’Amministrazione, la complessità delle convenzioni, dei rapporti con gli istituti di credito, il significato del ricorso alla formula dell’appalto concorso.

Source: http://www.urbancenter-roma11.it/L2_36.html

# # #

Ecosfera è una società di consulenza specializzata nella progettazione e valutazione di programmi di investimento per lo sviluppo sostenibile del territorio fisico e la valorizzazione del capitale sociale.
End
Source:Ecosfera
Email:***@ecosfera.it
Zip:00182
Tags:Ecosfera, Sviluppo Sostenibile, Sviluppo Infrastrutturale, Sviluppo Dell’urbanistica
Location:Rome - Lazio - Italy
Account Email Address Verified     Account Phone Number Verified     Disclaimer     Report Abuse



Like PRLog?
9K2K1K
Click to Share